
UNI 11720:2018 Manager HSE
Attività professionali non regolamentate - Manager HSE (Health, Safety, Environment) - Requisiti di conoscenza, abilità e competenza
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La norma definisce i requisiti relativi all’attività professionale del Manager HSE, ossia di un professionista che ha le conoscenze, abilità e competenze che garantiscono la gestione complessiva e integrata dei processi e sotto processi in ambito HSE. _________
La figura professionale in ambito HSE non modifica in alcun modo quanto specificato dalla legge (Dlgs. 81/08 e “Accordo Stato-Regioni del 26/01/2006”) in termini di ruolo, competenze e relativa formazione prevista per le figure del Responsabile e dell’Addetto del Servizio di Prevenzione e Protezione (RSPP e ASPP).
La figura professionale in ambito HSE ha le competenze, conoscenze, abilità ed esperienze che gli consentono di gestire in modo integrato i diversi ambiti HSE all’interno di una data organizzazione in termini di progettazione, implementazione, promozione, coordinamento, controllo e supporto tecnico dei processi legati alla salute, sicurezza e ambiente, con l’obiettivo di concorrere all’efficienza complessiva dell’organizzazione.
Tale figura può essere caratterizzata da un eterogeneo bagaglio di esperienza e da diversi ruoli e gradi di operatività in relazione al contesto in cui opera (ad esempio in organizzazioni con diverso livello di complessità organizzativa e/o tecnica) e quindi svolgere attività con una prevalenza manageriale o tecnica.
A partire da un profilo professionale delineato in termini di ruolo, compiti ed esperienza lavorativa, considerando l’eterogeneità e la complessità dell’organizzazione e i diversi settori d’impiego dei profili in oggetto, l’attività normativa si pone l’obiettivo di identificare conoscenze, abilità e competenze dei diversi livelli professionali di base appartenenti all’ambito HSE:
- HSE Manager Esperto e HSE Manager;
- Tecnico Esperto HSE e Tecnico HSE.
La norma e la condivisione del codice deontologico definiscono uno standard di riferimento teorico\tecnico\comportamentale al fine di supportare il riconoscimento professionale e la mobilità delle persone garantendo il loro livello di qualità e di professionalità a favore non solo dei professionisti ma delle Aziende e del Mercato in senso più generale.
Professioni non organizzate
Con l’approvazione della legge 4 del 14 gennaio 2013 “Disposizioni in materia di professioni non organizzate” l’attività di normazione UNI ha assunto ulteriore rilevanza. Infatti la legge dà piena applicazione al principio di sinergia tra legislazione e normazione tecnica. In particolare l’articolo 6 “Autoregolamentazione volontaria”, pur non rendendo obbligatorio il rispetto delle norme UNI, definisce quei principi e criteri generali che disciplinano l’esercizio autoregolamentato dell’attività professionale che la norma tecnica di fatto garantisce. Così la conformità alle norme UNI e la partecipazione ai lavori degli organi tecnici (di cui all’articolo 9 “Certificazione di conformità a norme tecniche UNI”) diventano un fattore determinante. ...
UNI 11720:2018 Attività professionali non regolamentate - Manager HSE (Health, Safety, Environment) - Requisiti di conoscenza, abilità e competenza Data entrata in vigore: 19 luglio 2018 http://store.uni.com/catalogo/index.php/uni-11720-2018.html
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